DIVERSE VISIONI - ESPERIENZE DI PARTECIPAZIONE
con il sostegno dell'Otto per Mille della Chiesa Valdese
e con il sostegno della Regione Siciliana - Assessorato allo Sport, Turismo e Spettacolo
“piange ciò che muta,
anche per farsi migliore”
Pier Paolo Pasolini
Dopo la pandemia, Diverse Visioni sente il bisogno di ritornare al suo habitat naturale, la strada, luogo dell’incontro, del contatto e dell’invito. È nel contatto diretto, non filtrato, con una comunità che possono generarsi ascolto, comprensione, costruzione di una memoria condivisa che è racconto di sé e rappresentazione del mondo. La fitta rete di collaborazioni, attivata negli anni con gli attori sociali del quartiere Noce, ci spinge a concentrare l’azione su questo quartiere che, come molti dei quartieri popolari di Palermo, ha un’identità precisa e, allo stesso tempo, contraddittoria, fatta di involuzioni e spinte propulsive.
Per il 2023, DV, prevede la realizzazione di 3 moduli laboratoriali (laboratorio per operator*sociali/docenti/educator*, laboratorio di teatro per donne, laboratorio di teatro per bambini e bambine). Tutte le attività puntano sui contesti microsociali - famiglia e scuola – che costituiscono l’ossatura di un quartiere.
Il tema della “metamorfosi” sarà il filo conduttore del lavoro. Una poetica che investe più fronti: contenuto, forma, spazio e relazione. La poesia delle Metamorfosi sarà pretesto drammaturgico per porre il focus sul tema della trasformazione, di un corpo, di una fase della vita, di una geografia interiore, ma anche di un quartiere e di una città che cambia.
LABORATORIO PER OPERATOR*I/DOCENTI/EDUCATOR*
a cura di Giulia Crisci e Martina Riina
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Il laboratorio rivolto ad insegnanti, operator*, membri della comunità educante vuole creare uno spazio di riflessione, confronto e di co-ricerca sulle narrazioni dominanti, sullo spazio di rappresentazione delle identità extra-europee, sull’estraneità, sul “non-conforme”, aprendo la scoperta alla diversità e alla necessità di creare le condizioni di una società multi e transculturale, in cui il vivere insieme passa anche dalla possibilità di conoscere e lasciare spazio ad altri riferimenti culturali, artistici ed educativi. Il laboratorio sarà uno spazio di apprendimento reciproco e di formulazione collettiva di azioni e attività da applicare, capace di far emergere dal gruppo stesso le esigenze di lavoro che vengono valorizzate dall’esperienza sul campo.
LABORATORIO DI TEATRO DEDICATO ALLE DONNE
e all’universo femminile
condotto da Margherita Ortolani
con Vito Bartucca
Il teatro è lo spazio in cui le relazioni di genere e le identità possono essere - in modo non traumatico - rinegoziate e riconosciute, il laboratorio si pone come principale obiettivo quello di creare uno spazio mentale e fisico dove le donne abbiano la possibilità di confrontarsi e raccontarsi, con l’aiuto degli strumenti base offerti dalla pratica teatrale. È aperto a donne di qualsiasi età e provenienza, con particolare attenzione al coinvolgimento delle donne che abitano il quartiere Noce, giovani mamme, e donne con recente passato di migrazione o background migratorio.
LABORATORIO di TEATRO per BAMBINE e BAMBINI
condotto da Dario Muratore
supervisione artistica di Margherita Ortolani
Il laboratorio propone, in un orizzonte interculturale, un percorso di incontri in cui bambine e bambini avranno la possibilità di esplorare le proprie risorse creative e nuove modalità di interazione attraverso gli elementi base del teatro. La poesia delle Metamorfosi di Ovidio sarà lo spunto tematico per porre il focus sul tema della trasformazione, poiché trasformarsi significa anche imparare ad esprimersi attraverso nuove forme.